Protocolli sanitari, cosa sono e come si applicano?
Il medico competente, dopo una scrupolosa analisi dei rischi presenti nei luoghi di lavoro attua delle verifiche mediche a cui sottoporre i dipendenti.
Il medico, inoltre, dopo la valutazione del Documento Valutazione Rischi ha la facoltà e l’obbligo, se necessario, di aggiungere ulteriori esami (biologici, clinici e diagnostici) e stabilire la periodicità degli stessi.
Operai agricoli, a quale protocollo sanitario devono sottoporsi?
Per gli operatori agricoli la sorveglianza sanitaria può cambiare in base alla mansione svolta, in generale si ha:
- Spirometria;
- elettrocardiogramma;
- eventuali vaccinazioni;
- analisi del sangue.
Operai edili, cosa bisogna sapere per il rilascio dell’idoneità lavorativa?
Analisi del sangue, spirometria, audiometria, elettrocardiogramma. Se autisti con patente C Droga test e alcolemia.
Eventuale vaccinazione antitetanica o controllo di anticorpi per tetano.
Per quali mansioni lavorative è previsto il droga test?
- conducenti di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria C, D, E, e quelli per i quali è richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada;
- personale addetto direttamente alla circolazione dei treni e alla sicurezza dell’esercizio ferroviario che esplichi attività di condotta, verifica materiale rotabile, manovra apparati di sicurezza, formazione treni, accompagnamento treni, gestione della circolazione, manutenzione infrastruttura e coordinamento e vigilanza di una o più’ attività di sicurezza;
- personale ferroviario navigante sulle navi del gestore dell’infrastruttura ferroviaria con esclusione del personale di camera e di mensa;
- personale navigante delle acque interne con qualifica di conduttore per le imbarcazioni da diporto adibite a noleggio;
- personale addetto alla circolazione e a sicurezza delle ferrovie in concessione e in gestione governativa, metropolitane, tranvie e impianti assimilati, filovie, autolinee e impianti funicolari, aerei e terrestri;
- conducenti, conduttori, manovratori e addetti agli scambi di altri veicoli con binario, rotaie o di apparecchi di sollevamento, esclusi i manovratori di carri ponte con pulsantiera a terra e di monorotaie;
- personale marittimo di prima categoria delle sezioni di coperta e macchina, limitatamente allo Stato maggiore e sottufficiali componenti l’equipaggio di navi mercantili e passeggeri, nonché il personale marittimo e tecnico delle piattaforme in mare, dei pontoni galleggianti, adibito ad attività off-shore e delle navi posa-tubi;
- controllori di volo ed esperti di assistenza al volo;
- personale certificato dal registro aeronautico italiano;
- collaudatori di mezzi di navigazione marittima, terrestre ed aerea;
- addetti ai pannelli di controllo del movimento nel settore dei trasporti;
- addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci.
Nomina del medico competente, quando è obbligatorio?
Il medico Competente è obbligatorio in tutti gli ambienti di lavoro dove è valutato un rischio per la salute dei lavoratori (Art. 18 D.Lgs 81/08).
Chi deve nominare il medico competente?
Il Datore di Lavoro (art. 18 D.Lgs 81/08)
Tutti i lavoratori devono sottoporsi a visita medica?
Non necessariamente, solo chi è esposto a un rischio per la salute.
In quali casi occorre la visita del medico del lavoro?
In presenza di lavori manuali pesanti, lavori ripetitivi, lavori a contatto con sostanze chimiche, lavori con presenza di rumore o polveri, lavori in quota, lavorazioni con sostanze o attrezzature pericolose.
Mansioni con obbligo di visita medica:
- operaio edile muratore;
- carrozziere;
- panificatore;
- cuoco e pizzaiolo;
- magazziniere;
- impiegato videoterminalista;
- autista patente C;
- saldatore;
- fabbro e carpentiere;
- operaio di impresa di pulizia;
- parrucchiere;
- estetista.
E’ possibile rifiutare la visita medica obbligatoria?
No, il lavoratore deve sottoporsi ai controlli sanitari o agli accertamenti decisi dal medico competente (art. 20 D.Lgs 81/08).
A cosa serve la visita medica?
- accertare l’idoneità alla mansione;
- escludere patologie o controindicazioni per il lavoro assegnato;
- per monitorare lo stato di salute del lavoratore (sorveglianza sanitaria, art. 41 Dlg. 81/08);
Quali giudizi può dare il medico competente dopo gli esami?
- idoneità;
- idoneità parziale, temporanea o permanente, con prescrizioni o limitazioni;
- inidoneità temporanea;
- inidoneità permanente.
Ogni quanto tempo il lavoratore deve essere sottoposto a visita medica?
La visita medica del lavoro è una volta all’anno. Il medico può stabilire una periodicità diversa in base ai rischi aziendali e ai soggetti visitati.
Le visite mediche dei lavoratori sono a carico del Datore di Lavoro?
Si, le visite e gli esami fatti ai lavoratori, comprensive di esami clinici e biologici, sono a totale carico del Datore di Lavoro (Art. 41 D.Lgs 81/08).