Per garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative vigenti, i locali che servono caffè sono tenuti ad adottare un sistema di autocontrollo basato sull’Hazard Analysis and Critical Control Points (HACCP). Questo implica l’obbligo di redigere una serie di documenti specifici. Innanzitutto, è necessario avere un manuale HACCP che descriva in dettaglio le misure preventive adottate per prevenire contaminazioni o incidenti. Inoltre, bisogna compilare schede tecniche per ogni alimento utilizzato nella preparazione del caffè, indicando gli ingredienti, le modalità di conservazione e le procedure operative corrette. Anche il registro della temperatura del frigorifero e delle attrezzature utilizzate deve essere mantenuto costantemente aggiornato. Infine, è fondamentale effettuare controlli periodici sugli ambienti di lavoro e sulle attrezzature utilizzate. Tutti questi documenti devono essere disponibili in loco per eventuali verifiche da parte degli enti competenti.
