Nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici, la figura del coordinatore della sicurezza riveste un ruolo di primaria importanza. Ma ci sono casi in cui non è necessario ricorrere a questa figura professionale? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
Cosa fa un Coordinatore della Sicurezza?
Prima di capire quando non serve il coordinatore della sicurezza, è importante conoscere le sue funzioni. Questa figura professionale si occupa di garantire la tutela della salute e la sicurezza sul posto di lavoro, soprattutto nel settore edile. Il suo compito principale è quello di prevenire i rischi legati all’esecuzione delle attività lavorative, attraverso l’applicazione delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro.
In molti casi, per diventare coordinatori della sicurezza è necessario seguire un corso coordinatore della sicurezza. Durante questo corso vengono trasmesse tutte le competenze necessarie per svolgere al meglio queste delicate mansioni.
Quando non serve il Coordinatore Della Sicurezza?
Tuttavia, esistono situazioni in cui la presenza del coordinatore della sicurezza potrebbe non essere indispensabile. In particolare secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro) non è necessaria la figura del coordinatore della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili in cui sono presenti solo lavoratori autonomi, oppure quando l’importo complessivo dell’opera è inferiore a 150.000 euro.
In ogni caso, ciò non esclude la responsabilità del datore di lavoro o dell’impresa esecutrice nell’applicare le misure di prevenzione e protezione dei lavoratori previste dallo stesso decreto.
Corso Coordinatore Della Sicurezza
Nonostante ci possano essere situazioni in cui il coordinatore della sicurezza non sia necessario, è sempre fondamentale avere una buona conoscenza delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Ecco perché seguire un corso coordinatore della sicurezza può rivelarsi utile anche per coloro che non aspirano a svolgere questa professione ma desiderano comunque garantire un ambiente di lavoro sicuro ed adeguato ai propri dipendenti.
Ricordiamo infine che la sicurezza sul lavoro è un diritto irrinunciabile e che tutte le figure professionali coinvolte hanno il dovere di contribuire alla sua tutela, indipendentemente dalla presenza o meno del coordinatore della sicurezza sul cantiere.
