Il Ministero del Lavoro ha recentemente pubblicato la risposta a un nuovo interpello, numero 03/2019, riguardante le modalità di erogazione dei corsi di aggiornamento per coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori, con particolare riferimento al numero massimo di partecipanti a convegni o seminari affinché questi siano ritenuti validi ai fini dell’aggiornamento.
La Commissione risponde riferendosi a quanto contenuto nel testo degli Accordi tra Stato e regioni del 07 luglio 2016, che hanno provveduto a modificare quanto precedentemente in vigore come previsto dagli accordi del dicembre 2011, introducendo una significativa revisione delle modalità formative sia per quanto riguarda i corsi base che per quanto riguarda gli aggiornamenti.
In merito il punto 9.1 degli ASR del 2016, prevede l’esplicita possibilità che una parte dei crediti di aggiornamento non eccedente il 50% del totale, sia ottenibile mediante la partecipazione a seminari o convegni che trattino di argomenti allineati con i contenuti previsti dal punto 9 degli stessi accordi: “in riferimento all’assolvimento dell’aggiornamento del coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori per il tramite di convegni o seminari la frase l’aggiornamento può essere svolto anche attraverso la partecipazione a convegni o seminari, in tal caso è richiesta la tenuta del registro presenza dei partecipanti da parte del soggetto che realizza l’iniziativa e non vi è alcun vincolo sul numero massimo di partecipanti”.
Il chiarimento della Commissione tende a distinguere la partecipazione a convegni e seminari, per i quali non vi è il limite nel numero dei partecipanti, rispetto alla partecipazione a corsi di aggiornamento, per i quali invece vi è il limite dei trentacinque partecipanti.
Ai fini della validità dei crediti per l’aggiornamento delle figure professionali quindi, a condizione che i contenuti trattati siano in linea con quelli previsti dalla normativa, risultano conformi sia la partecipazione a corsi di formazione, con il limite di trentacinque partecipanti per aula, sia a convegni o seminari, senza limiti al numero dei partecipanti ma a condizione che sia tenuto il registro di presenza.
