INPS ha chiesto il parere della Commissione per gli interpelli per capire se il medico competente sia esonerato dalla partecipazione al corso di informazione e formazione previsto dall’articolo 37 del Decreto Legislativo 81/08. L’articolo 37 del citato decreto prevede l’obbligo per il datore di lavoro di assicurare a ciascun dipendente un corso di informazione e formazione sulla sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro. Il successivo articolo, n. 38, stabilisce invece quale formazione deve ricevere il medico competente, incaricato di verificare lo stato di salute dei lavoratori.
In particolare, l’articolo 38 comma 3 stabilisce che “per lo svolgimento delle funzioni di medico competente è altresì necessario partecipare al programma di educazione continua in medicina ai sensi del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e successive modificazioni e integrazioni, a partire dal programma triennale successivo all’entrata in vigore del presente decreto legislativo. I crediti previsti dal programma triennale dovranno essere conseguiti nella misura non inferiore al 70 per cento del totale nella disciplina ‘medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro’“.
Il medico competente, articolo 25, collabora con il datore di lavoro e l’RSPP nell’esecuzione della valutazione dei rischi e all’attività di formazione e informazione dei lavoratori. Si tratta quindi di una figura costantemente aggiornata in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Per tutti questi motivi, la Commissione ritiene che il medico competente sia esonerato dalla partecipazione ai corsi di formazione previsti dall’articolo 37. Il medico competente è già in possesso delle competenze che si possono ottenere da questa formazione in quanto ha già seguito un suo percorso formativo, sulla base di quanto stabilito nell’articolo 38.
Da notare che quanto detto è valido solo nel caso in cui sia il dipendente a svolgere la funzione di medico competente.
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